Come aumentare le visite al proprio sito o blog


Ci viene chiesto spesso dai nostri lettori in molte mail ricevute perciò diamo qualche consiglio in questa pagina su Come Aumentare le visite al proprio blog o sito internet. Aspirazione questa per molti webmaster o anche semplici principianti o blogger che alle prime armi intendono monetizzare le proprie pagine web o allargare la propria cerchia di clienti nel caso si vendessero prodotti o servizi.
Ma anche chi solo aspirasse alla notorietà usando il web come trampolino di lancio avrà bisogno di aumentare le visite al proprio sito o blog.
Il metodo descritto oggi lo chiameremo proprio analitico, a proposito e in onore anche dello strumento utilizzato per raggiungere il nostro obiettivo. Occorrerà tempo, forse anche parecchio e spalmato in più giorni, ma non sarà un lavoro difficile o stressante, anzi aiuterà bene a capire cosa si tratta ed il target cui si mira. Il web è pieno di consulenti digitali, marketing manager ed esperti SEO che offrono i loro consigli anche piuttosto laboriosi. Noi invece non elencheremo i 20-30 o 100 metodi infallibili per ottenere più visite, ma ragioneremo in merito per esaltare proprio i contenuti che buttiamo giù per poi pubblicarli online o i prodotti in vendita che rappresentano la nostra azienda. Questa infatti dovrà essere l'essenza di una pagina web: il contenuto o il prodotto in vendita, null'altro. Come incrementeremo quindi il numero di visitatori al nostro sito o blog? Non esistono pozioni magiche o ricette miracolose, gli algoritmi che google ed altri motori utilizzano per premiare o penalizzare un sito sono da sempre sconosciuti. Basterà e sarà necessario però conoscere bene il lavoro che si è fatto o che si andrà a fare per raggiungere lo scopo altrimenti nessuno si accorgerà di Voi e del vostro lavoro. Ebbene la prima operazione da fare ovviamente sarà
intanto riflettere sul tipo di contenuti o prodotti e servizi che offriamo all'utente o potenziale cliente. Dare sempre un'ulteriore occhiata alle pagine web che si sono pubblicate e scovare errori ortografici, contenuti poco interessanti, banali, ripetitivi o copiati da altri siti sarà essenziale per il raggiungimento dell'obiettivo prefissato.
Una volta analizzate per bene le pagine che amministriamo andremo a registrarci o nel caso già di avvenuta registrazione andremo ad aprire google Analytics, un utilissimo strumento gratuito che offre numerosi spunti per monitorare ed analizzare attentamente moltissimi dati che possono servirci ad aumentare le visite al blog o sito internet. Nel nostro caso non andremo a perderci nelle tante funzioni del programma Analytics ma andremo a sfruttare un facile ed immediato dato offertoci dallo stesso nel pieno rispetto della privacy: la funzione “In Tempo Reale”. Andando infatti ad accedere alla panoramica di questa funzione investiremo un po' del nostro tempo per analizzare e ottimizzare per bene le pagine del sito o blog cui i visitatori accedono. Vi ricordiamo che deve essere sottinteso che abbiate già un buon numero di pagine con contenuti interessanti ed originali o prodotti in vendita che siano appetibili al pubblico online.

A tal proposito vedi assolutamente: Come Guadagnare con un sito o blog

Accedendo quindi a tale funzione andremo a monitorare per un po' di giorni le pagine più visitate dai lettori ed ottimizzeremo le stesse in base all'interesse o all'indifferenza che suscitano. Ma andiamo per ordine. Chi arriva ad un sito o blog arriva perseguendo diverse strade: o sopraggiunge tramite una parola chiave ricercata sui motori, o tramite un link pubblicizzato su altri siti, Facebook o altri social network oppure tramite una pubblicità che faremo tramite Ad-words. Non stiamo a parlare dei metodi di accesso al nostro sito ma faremo in modo che il visitatore stia più tempo possibile sulle nostro pagine aumentandone pertanto l'importanza. Fare ciò implicherà indirettamente che gli algoritmi dei motori di ricerca visto la maggiore permanenza degli utenti nel nostro sito o blog considereranno lo stesso di buona qualità. Conseguentemente esso salirà nelle posizioni su google ed altri motori e quindi avremo più visibilità e quindi più visite.

Ricapitolando: pagine interessanti= maggiore permanenza visitatore= sito di buona qualità per google= scalare posizioni sui motori= maggiore visibilità= più visite. Obiettivo raggiunto!

Ma come andremo a perseguire tale scopo? Basterà aprire e guardare attentamente per qualche ora alla volta la funzione “In tempo reale” e poi panoramica di Analytics. Solitamente per ogni sito ci sarà una pagina più visitata o che funga da apri porta per gli altri articoli e quindi altre pagine. Prendere in esame la permanenza del visitatore nella pagina di approdo comporterà prendere coscienza dei contenuti che vengono trattati e dell'interesse che essi suscitano. Inserire poi nella pagina di approdo il link o i link ad altri nostri articoli correlati facendo in modo che essi si aprano nella stessa pagina e non in un altra potrà ulteriormente allungare la permanenza del visitatore e quindi aiutarci a scalare i risultati nei motori di ricerca. Tornando alla funzione di Analytics " in tempo reale " poi "panoramica", qui vedremo diversi dati, quali la località da cui i visitatori accedono, la pagine che stanno visitando e dato più importante per il nostro scopo il tempo in cui si soffermano nella nostra pagina. Se questo tempo è spesso inferiore a 60 secondi e la pagina non è un indice, ci spiace dirvi che la vostra pagina non è assolutamente interessante sia a livello dei contenuti, che magari a riguardo del layout o impaginazione. Aggravante sarà la presenza di troppa pubblicità o una combinazione di colori poco attraente. Se tale breve permanenza riguarderà qualche sporadico visitatore che magari già ci conosce va bene, meglio se magari cliccherà su qualche banner ad inizio pagina permettendoci quindi di guadagnare, quindi la breve permanenza sarà dovuta al clic sulla pubblicità se posta ad inizio pagina. Ma se tale azione riguarda un alto numero di visitatori o peggio è prassi, soprattutto se sono assenti banner o link pubblicitari all'inizio dovrete assolutamente rivedere i contenuti della pagina o i prezzi degli articoli o servizi che vendete altrimenti la vostra attività o il vostro sito non decolleranno mai! Siamo un po' brutali ma è così. Ciò dovrà essere per voi spunto per ottimizzare al massimo la pagina o le pagine “incriminate” per pochezza o per bruttezza. Sarà inutile tenere online dei contenuti poco interessanti a meno che non mirate al solo numero di visualizzazioni anche brevissime perché magari affiliati a programmi che pagano ad impressioni. Il vostro sito o blog verrà sempre visto con cattivo occhio dagli spider dei motori per la ricerca. Non diventerete mai autorevoli ma starete fermi con i pochi utenti amici, conoscenti o casuali che passano a trovarvi.

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Arricchire la pagina significherà quindi aggiungere o ampliare i contenuti, argomentare in modo più professionale e vasto sull'argomento trattato, portando esempi pratici, video o dati reali rilevati. Ogni articolo dovrà contare almeno 500 parole ovviamente con un senso compiuto e inerenti a quanto presente sulla pagina. Abbellire la pagina significherà invece agire sul layout della stessa. Spostare qualche banner, migliorare la combinazione dei colori, lo stile o la dimensione dei caratteri, fare diciamo, un po' di pulizia e ordine in merito. Non vogliamo indurvi a copiare ma prendere in esame qualche buon sito che sia vostro “concorrente” magari presente nelle prime pagine dei motori potrà darvi un buon termine di paragone per la ottimizzazione del vostro blog o sito internet. Analytics pertanto, nel pieno rispetto della privacy, continuerà ad affiancarci e farci vedere quanto il visitatore si soffermerà su ogni pagina del sito, se lo stesso farà zapping tra la pagine, e si soffermerà su queste ultime o le lascerà in brevissimo tempo perché poco interessanti. Dovrà essere vostro compito quindi arricchire e abbellire, collegare le varie pagine del sito o blog che amministrate in modo non casuale ma assolutamente pertinente agli argomenti simili trattati in ciascuna facendo quindi un lavoro "analitico". Perciò investire un po' del vostro tempo e agire in tale direzione con l'aiuto di un valido strumento rappresentato da analytics sarà un grosso e lungo passo verso il vostro successo e verso l'aumento del numero di visitatori al sito. Che altro dire? Cominciate subito a scalare le posizioni su Google o altro motore. I risultati dei miglioramenti apportati saranno visibili già dopo una settimana. A lavoro fatto, dopo qualche tempo, basterà digitare la parola chiave che dovrebbe portare alla pagina su cui avete agito e vedere se la stessa ha guadagnato qualche posizione nei risultati di ricerca.
Buon lavoro e buoni affari quindi!

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